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Il PDL lucano parte dall'analisi del voto



Il giorno 9 e 13 luglio il PDL lucano ha programmato due incontri, rispettivamente a Matera ed a Potenza, per effettuare l'analisi del voto e definire il coordinamento regionale e quelli provinciali.

I risultati hanno confermato, purtroppo, che la “campagna acquisti” è stata insufficiente, seppure abbia consentito una significativa riduzione della forbice di differenza con il centro-sinistra.

Ben venga l’annessione di altre forze, ma il PDL lucano deve anche scendere sul terreno dei contenuti politici, atteso che su quello delle clientele è debole rispetto al centro-sinistra.

E’ utile ricordare, comunque, che il PDL lucano ha una responsabilità civile nei confronti dei cittadini della Basilicata, poiché è il controllore istituzionale del futuro della nostra terra, pensato o improvvisato che sia.

Un suggerimento alla classe politica del PDL lucano, la priorità rispetto a tutto è il programma elettorale , che deve rappresentare un concreto progetto di sviluppo per la Basilicata, con una visione complessiva delle singole strategie da mettere in campo per modificare l’attuale situazione.

IL PDL deve dimostrare al popolo lucano che è il partito del fare e che riesce ad esprimere un pensiero diverso, soltanto così potrà diventare forza di maggioranza.

Patrizio Pinnaro'

Libero professionista, esperto Google certificato dalla Google Web Academy come Online Professionals, consulente dello sportello regionale per l'internazionalizzazione - Sprint Basilicata, segretario ufficio diocesano pastorale del turismo - Arcidiocesi di Potenza.

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