Quello che più mi spaventa e che nonostante l'irresponsabilità, chiara e netta, dei Ministri del Popolo Della Libertà, alle prossime elezioni politiche milioni di italiani voteranno questo partito.
Non si tratta di fare i moralisti o di dare ragione alla magistratura, che pure probabilmente si sarà "accanita" contro il magnate Berlusconi, ma ritengo sia molto più importante il destino del popolo italiano e non quello di un unico uomo, ed in questo momento di grave crisi è da irresponsabili mandare in tilt il Governo.
Purtroppo la politica ha la memoria corta, e talvolta anche i cittadini, tenuto conto che qualche responsabilità, per l'attuale crisi economica, non può non essere anche dei Governi Berlusconi e della sua azione politica, ma evidentemente in molti preferiscono rimuovere ciò che non gli piace.
La "battaglia" sull'IMU è stata solo un pretesto, meglio questa tassa, che l'aumento, ormai certo, dell'IVA che avrà ripercussioni su tutto, evidentemente questi grandi politici non sanno cosa significa fare la spesa, altrimenti avrebbero notato, negli anni, come con lo stesso importo il carrello sia sempre più vuoto.
Guardi o senti un telegiornale qualsiasi e sempre c'è almeno una notizia sull'ennesima fabbrica che chiude, su lavoratori costretti a fare azioni eclatanti per far sentire la propria voce, e non ci vuole certo uno scienziato per capire che se il popolo non lavora, oltre a stare male, non può spendere e l'economia rallenta sempre di più.
Ma queste sono bazzecole, il vero problema dell'Italia è che dei giudici hanno condannato Silvio Berlusconi, quindi, bisogna salvarlo a tutti i costi, perfino Napolitano, spero inconsapevolmente, sembra offrire uno sponda riproponendo il tema del sovraffollamento delle carceri e la necessità di dare l'amnistia, annunciando l'invio di un messaggio alle Camere...
Che brutto momento, chissà cosa scriveranno gli storici di questo periodo, non ci resta altro che cercare di dare il nostro piccolo contributo affinchè la situazione non precipiti del tutto, almeno non rendendoci complici di questo brutto andazzo, sforzandoci di dare il meglio di noi stessi nelle cose che facciamo, soltanto il popolo italiano potrà riuscire a riscattare l'Italia.
E' difficile, ma non impossibile, dovremmo avere il coraggio anche di scegliere il politico di turno, non secondo la nostra misera convenienza, ma per quello che vuole fare, Berlusconi ha incarnato questa speranza nel 1994, ma ha fallito, dimostrando nel tempo che le sue priorità erano altre.
A questo punto non resta altro che cambiare subito la Legge elettorale ed andare a votare il prima possibile, senza continua a logorare l'Italia e gli italiani, che sono certo, vorrebbero che i Ministri si dimettessero non perchè il loro "capo" è stato condannato in via definitiva, ma semplicemente perchè non sono presi provvedimenti importanti per il popolo ed il nostro Paese.
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