Lo sviluppo del web

Il web avrà nei prossimi anni un forte sviluppo, tuttavia, tranne alcune eccezioni, destinate a divenire la regola, la massa degli operatori economici stentano a comprendere l'importanza dell'utilizzo attivo della tecnologia internet.

Il motivo non risiede tanto nell'analfabetismo telematico, pure importante, ma nella difficoltà a modificare le proprie abitudini, quindi, è una criticità principalmente culturale.

Infatti, si registra la forte tendenza ad utilizzare il web prevalentemente in modalità passiva, ovvero solo per cercare qualcosa, mentre il tempo dedicato all'inserimento dei propri contenuti, siano essi prodotti, servizi o informazioni varie, talvolta è perfino nullo.

A questo bisogna anche aggiungere che la maggior parte della popolazione anziana non utilizza internet, un fenomeno non limitato a questa particolare fascia d'età, seppure con un rapporto inverso, ma non è tale da destare particolari preoccupazioni.

Pertanto, la tecnologia di internet con il passare degli anni coinvolgerà sempre più persone, un ulteriore dato da tenere in considerazione, anche se è una proiezione temporale di lungo periodo, e proporzionalmente dovranno essere disponibili anche ulteriori informazioni e funzionalità operative.

Nel mentre che il web raggiunga questa maggiore saturazione, ci sono ampie zone di sviluppo, con le relative opportunità da cogliere, singolarmente e collettivamente.

Per citare uno degli esempi più significativi basti considerare lo sviluppo e la diffusione dei social network, che testimoniano il forte interesse degli internauti ad essere connessi fra loro, anche se vi è il rischio concreto di una deriva, in quanto ci si dimentica troppo spesso che rappresentano una parte del web e non il web. Questo non significa che bisogna trascurarli, ma semplicemente considerarli per quello che sono, ovvero uno strumento ideato per creare massa critica, con il solo obiettivo di generare profitto, non è un caso che Facebook stia aumentando esponenzialmente sempre più la pubblicità.

Un forte punto di sviluppo del web, sarà quello di riuscire a creare dei "micro" network, che potrebbero anche confluire nei "macro" di riferimento, pubblici e privati, dove far convergere i soggetti interessati agli argomenti trattati, che diventeranno sempre più specifici ed originali.

Queste piattaforme di condivisione sono destinate a svilupparsi sempre di più, con una forte integrazione fra tutti i dispositivi mobili, dove il ruolo degli attori coinvolti sarà sempre più attivo ed autonomo.

In conclusione, quindi, chi riuscirà ad avviare dei reali processi innovativi, con l'erogazione di nuovi servizi ed utilità online, sarà destinato a conquistare in tempo rapido una postazione di privilegio, rispetto a tutti i soggetti che continueranno ad utilizzare le metodologie "classiche".