La puntanta di Porta a Porta andata in onda Mercoledì 7 gennaio 2009 aveva come ospite, per la prima volta, il deputato lucano Salvatore Margiotta, coinvolto nell'indagine totalgate.
E' bizzarro di come la città di Potenza, e più in generale la Regione Basilicata, riesca a conquistare la notorietà nazionale soltanto grazie ad un magistrato che avvia inchieste giudiziare clamorose, salvo poi sgretolarsi come castelli di sabbia al primo vento forte.
Tuttavia ascoltando la trasmissione io da cittadino italiano mi sono sentito preso in giro per l'ennesima volta, in quanto i politici sostengono che la politica e gli affari viaggiano su due binari distinti e che nessuno "tenta" di agevolare la propria squadra......diciamo così.
Pertanto i politici sono tutti in odore di santità e la magistratura spesso sbaglia e "raramente" riesce a svolgere il ruolo istituzionale di garante delle regole di una società civile, anche perchè hanno le manette facili, sarà vero, sarà falso, ma allora perchè non si fa nulla, un motivo ci sarà pure.
Certo è che la questione Petrolio è orami il simbolo del decadimento della Regione Basilicata, come sosteneva il Senatore Viceconte nel suo spot elettorale delle Politiche 2008, una Regione ricca nel sottosuolo e povera in superficie, ma intanto la riduzione sulle accise assume sempre più la caratteristica di un miraggio...
In compenso siamo i primi in Italia per il saldo negativo maggiore del Pil in Italia, unica Regione con l'1 davanti, questo il risultato dello stabilimento della Fiat, costato quanto una Finanziaria nazionale, nella convizione di abbandonare l'agricoltura a vantaggio dell'industria.
Forse il detto antico è proprio giusto, mondo è stato, mondo è e mondo sarà.
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