La Regione Basilicata ha deciso di chiudere l'Ospedale di Tinchi (Mt) per ubicarci una struttura sanitaria privata, a discapito della sanità pubblica locale, ma i cittadini non ci stanno protestando per questa scelta.
Circa una trentina di persone, in queste ore, marciano per raggiungere Potenza ed essere presenti domani mattina davanti al Consiglio Regionale, al fine di sensibilizzare la massima assise locale, nella speranza che cambi l'orientamento sull'Ospedale.
Domani mattina è previsto anche l'arrivo di alcun pullman, mentre il consigliere regionale Benedetto (Idv) ha marciato simbolicamente con il gruppo in "pellegrinaggio" da mamma Regione Basilicata.
Vedere dei cittadini marciare a piedi verso la Regione è sintomatico di come la politica arrogante del centrosinistra lucano, non tiene conto delle esigenze locali ed invece si preoccupa solo di effettuare un nuovo innesto nella sanità lucana, capitanato dal Presidente Dott. Marra, già Direttore Generale del Dipartimento Salute e della ex-Asl 3 di Lagonegro (Pz).
Ancora una volta invece di "ridurre" i servizi e, quindi, i costi della sanità territoriale, si aumentano, come in una sorta di "lottizzazione", con buona pace dei cittadini, che sono costretti a manifestare per mantenere un diritto alla cura acquisito nel tempo.
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