Quando i giovani copiano i “grandi”, abdicano al loro ruolo: il fallimento dei forum giovanili in Basilicata….

Forum dei Giovani Basilicata

Oggi ho appreso con piacere che il Forum Regionale dei giovani non ha ricevuto il contributo economico annuale dalla Regione Basilicata, se non erro si parlava di ca. 100.000 euro, lamentando che non può pagare i fornitori, avendo già fatto impegni per ca. 60.000 euro ….

Pur non essendo più un giovane, ma avendo seguito i primi passi del forum, dove ho avuto modo di verificare che trattavasi solo di una prova generale per politicanti in erba, in quanto si stava costruendo un contenitore vuoto, che nulla voleva fare ed ha fatto per incidere realmente sulle politiche regionali giovanili, se non quello di impegnare soldi che non avevano.

E’ pur vero che ogni botte da il vino che tiene, ma possibile che non ci sia proprio un vino decente in Regione Basilicata, possibile mai che i giovani, non riescano proprio ad esprimere un contenuto politico, se non quello di piangere e lamentarsi con mamma regione, perché non gli ha dato la paghetta annuale, per fare poi chissà quali attività, atteso che solo questo messaggio è passato ?

Certo l’appiattimento culturale che si registra nella politica, purtroppo non solo quella locale, ma anche quella nazionale, non contribuisce, ma il fatto che anche le nuove generazioni abbiamo questo approccio, non fa presagire nulla di buono.

Giusto per la cronaca, mi ricordo, ad esempio, che quando si stava insediando il primo forum regionale dei giovani, pur di avere in mano questo piccolo ed insignificante organismo di sotto governo, la sinistra locale, compì un imbroglio storico, violando il regolamento, in quanto furono ammessi nell’assemblea, ogni segretario politico giovanile del territorio, con il placet del centro destra, che pur di avere un posto nella giunta, chiuse entrambi gli occhi, quando, invece, avrebbe potuto eleggere perfino il presidente.

Ma comunque, storie passate, che però rappresentano, ieri come oggi, un modo di fare che non giova certo alla collettività e, soprattutto, a creare una speranza per quei tanti giovani che invece hanno tanto idee e competenze, che tanto vorrebbero mettere a servizio di tutti, sia per una propria realizzazione, ma anche per dare un proprio contributo.

Per questa ragione, mi sento di invitare tutti i giovani a non farsi affascinare dalle chimere della politica, ma di cercare di realizzare i propri progetti, cercando di stare lontano dai politicanti, e se proprio non è possibile, di non consentire a nessuno di appiattire le vostre idee, alla fine, certo ci vorrà tempo, riuscirete a realizzarli, con la soddisfazione di non dover dire grazie a nessuno.

Bisogna sforzarsi di non votare per mera appartenenza, ma secondo coscienza, poco importa se alla fine si voterà il male minore o se non si andrà proprio a votare, sempre meglio di sprecare il proprio voto, per chi dal giorno dopo l'elezione, quasi certamente si dimenticherà del tuo contributo e delle eventuali promesse elettorali fatte.