a Potenza anche il calcio divide, che senso ha avere due squadre di calcio ?

Ho sempre seguito le vicissitudini del calcio a Potenza, e più in generale quello dello sport lucano, non tanto perchè grande tifoso, anche se non nascondo la mia emozione  e gioia quando la città di Potenza riuscì a tornare in serie C1, ma come uno dei termometri della società civile potentina e lucana.

Tuttavia, come spesso accade, non si dispongono di molte informazioni, e quelle riportate dai media, non sempre forniscono un quadro esaustivo, ma quest'anno, con il mia inserimento nello staff del Potenza calcio , ho avuto l'opportunità di comprendere come anche il calcio divide a Potenza.

Infatti, apprendere che a Potenza ci sono due squadre di calcio, una in serie D (la Città di Potenza) ed un'altra che inizia dall'eccellenza, mi sembra un'assurdità, non tanto perchè ci deve essere un regime "monopolistico", ma per il semplice fatto, che ritengo sia un errore non unire gli sforzi per sostenere la squadra nel campionato maggiore.

Sentire il Presidente Pasquale Capobianco, che non c'è stata la concreta volontà, da parte di questa nuova squadra, di condividere il percorso intrapreso, dimostra come gli individualismi personali e/o di gruppo, pregiudicano la possibilità per la nostra comunità locale di poter crescere.

Chiaramente questa mia riflessione, tiene conto che negli anni passati, a causa di motivazioni economiche, il calcio a Potenza non è riuscito a mantenere il livello agonistico che aveva raggiunto, con mancate iscrizioni ai campionati, oltre il recente scandalo sul calcio scommesse, con l'unica costante di un destino incerto per la squadra di calcio ufficiale del capoluogo della Regione Basilicata.

Quindi, proprio non riesco a capire, perchè dar vita ad un'altra società calcistica, per ripartire dall'eccellenza, quando c'è già una squadra, che immagino senza non pochi sacrifici è riuscita ad approdare al campionato di serie D, l'unica motivazione possibile, può essere solo una miopia e la mancanza di volontà di sviluppare il calcio potentino.

In ogni caso, a prescindere da queste mie considerazioni, auguro ad entrambe le squadre di calcio a Potenza, un buon campionato, nell'auspicio di (ri) vedere il Potenza in una categoria superiore.