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Solo una sterile polemica strumentale, quella sull'Assessore alla formazione della Regione Basilicata, Vincenzo Viti



Sono molto dispiaciuto ed anche triste, non tanto perchè sono state chieste le dimissioni dell'Assessore alla formazione della Regione Basilicata, Vincenzo Viti, che non conosco, e neanche ho di queste velleità, ma per lo spettacolo desolante che sta offrendo la politica regionale.

Tutto questo accanimento a che serve ? è responsabilità solo di Viti che anche le politiche giovanili regionali si sono dimostrate un fallimento, con la complicità dell'opposizione, piuttosto che la formazione è utilizzata, alla stregua di molti altri strumenti, come un calmiere assistenziale ?

La storia del forum regionale dei giovani non nasce certo con l'Assessore Viti, e le relative "storture" e "forzature" hanno accompagnato sin dall'inizio questo organo consultivo, che ha trovato impreparati tutti quei giovani che volevano cimentarsi in questa esperienza, e che si sono visti letteralmente schiacciati dalle segreterie di partito, giovanili e non.

E già questi giovani che copiano i grandi, pronti a correre dietro un incarico, salvo poi ritenerlo un punto di arrivo e non un punto di partenza anche per essere da stimolo propositivo per i rappresentanti istituzionali, ma non certo solo per battere cassa, come pure è avvenuto, ma nel merito delle questioni.

Questa "insignificante" parolina è scomparsa, oltre che dall'applicazione anche dal metodo utilizzato per affrontare le questioni, che è ancora più grave, in quanto se non si entra nel merito, non si è nella condizione di poter individuare e proporre alcuna soluzione, allora il sospetto che non sia questa la motivazione scatenante per sollevare un polverone di turno, diventa quasi una certezza.

Infatti, per quanto non sia una buona abitudine rimandare una scadenza fissata, però se la riapertura dei termini per presentare la domanda di partecipazione al Forum regionale dei giovani della Regione Basilicata, consente ad altri soggetti di poter effettuare l'iscrizione, che ben venga, più giovani sono coinvolti, maggiore dovrebbe essere anche la partecipazione.

La richiesta è stata avanzata dai giovani che militano nei partiti della maggioranza di centro-sinistra della Basilicata ? e che cambia ? sono anche loro giovani, mica ci sono quelli di seria A e quelli di serie B, da classificare in funzione della tessera di partito.

Tuttavia, comprendo la difficoltà di approfondire ed avere una visione, possibilmente diversa, ma ciò non toglie, la grave responsabilità nel contribuire ad alimentare questo sistema politico superficiale nell'apparenza, che riesce ad essere concreto soltanto quando i riflettori sono spenti, producendo talvolta perfino grandi danni, a discapito di molti, pur di privilegiare solo alcuni.

Ma ormai non sono più un giovane da forum regionale, con i miei 37 anni, infatti, non posso partecipare, mentre vorrei, come ho cercato anche negli passi passati, in occasione del primo forum regionale della Basilicata e della Città di Potenza, che il dibattito sia focalizzato sulle politiche giovanile e sull'effettiva utilità, anche dello strumento del forum.


Ognuno di noi deve cercare di offrire il meglio di se stesso anche alle future generazioni, con il preciso obiettivo di abituarli ad entrare nel merito di tutte le questioni e di non soffermarsi solo sulle apparenze, talvolta perfino solo per apparire...

Patrizio Pinnaro'

Libero professionista, esperto Google certificato dalla Google Web Academy come Online Professionals, consulente dello sportello regionale per l'internazionalizzazione - Sprint Basilicata, segretario ufficio diocesano pastorale del turismo - Arcidiocesi di Potenza.

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