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Berlino, una capitale molto interessante



un'immagine del Duomo di Berlino
Sono rimasto molto affascinato da Berlino, sia perchè ho potuto toccare con mano l'estrema gentilezza dei tedeschi, sia per come sono riusciti a creare diverse attrazioni turistiche dal nulla.

Vedere e conoscere la storia del museo di Pergamo, una città antica ricostruita di sana pianta in quel di Berlino, è la dimostrazione tangibile di come la classe dirigente tedesca sia stata lungimirante, tanto da aver creato, questa, ma anche tante altre attrazioni, nonostante l'assenza di siti storici in loco.

Come non pensare subito alla mia Italia, piena in ogni angolo del suo territorio di testimonianze storiche importanti, ma che spesso sono abbandonate al loro triste destino, e nonostante tutto, riescono a sopravvivere all'incuria ed alla superficialità di noi italiani.

Vedere alcuni imponenti monumenti, letteralmente smontati e portati a Berlino per irrobustire la carente offerta turistica, fa comprendere l'elevata considerazione del turismo, ma anche la valorizzazione e la conservazione del "muro", una delle tante conseguenze della follia di Hitler, impreziosito con i murales dei vincitori di un concorso internazionale, dimostra come la Germania sia avanti anche nella gestione e programmazione del turismo.

Nel museo di Pergamo, c'è una sala, denominata Asisi, dove è possibile vedere la ricostruzione grafica di questa antica città, con al centro una pila di prefabbricati, rimodellati per creare le due scale, una per salire ed un'altra per scendere, arrivati in cima, la delusione è grande, soprattutto per gli italiani, vedere solo una stampa circolare, impreziosita con musica e colori, quando a casa nostra, prendiamo ad esempio i fori imperiali di Roma, questo spettacolo è disponibile dal vivo e reale....

Ci sono talmente tante cose da vedere, che si ha l'imbarazzo della scelta, con dei prezzi davvero molto accessibili, mi ha colpito anche il duomo di Berlino, dove viene fatto pagare un biglietto per l'ingresso di 7 euro, ho pensato, figuriamoci se in Italia fanno pagare il biglietto per entrare in chiesa, che putiferio scoppierebbe, senza considerare quanti posti di lavoro si potrebbero creare....

Un altro aspetto che mi ha colpito è la straordinaria mole di lavori in corso, tanto da sembrare un enorme cantiere aperto, ovunque ti giri vedi maestranze al lavoro, insomma si ha proprio l'impressione tangibile di trovarsi in un luogo con un'economia in pieno fermento.

Questo non significa che sono tutte rose e fiori, infatti, bisogna stare molto attenti, c'è sempre qualche "furbetto" pronto a carpire la buona fede dei turisti, ma sono casi limiti ed isolati, tuttavia ho potuto notare come in alcuni posti, ad esempio nei chiostri, disseminati un ovunque, non sempre facciano lo scontrino fiscale, che tanto scandalo fanno in Italia, a dimostrazione che il problema dell'economia sommersa non è solo dell'Italia, ma anche di altre nazione, solo che da noi è usata come alibi per nascondere la notevole corruzione ed inefficienza, e/o incapacità, di buona parte della macchina amministrativa e politica.

Il piacere poi, di utilizzare un mezzo pubblico, autobus, metropolitana, treno cittadino, dove l'orario indicato per l'attesa, visualizzato in un display elettronico, è rispettato rigorosamente, cosa che in Italia non sempre avviene, con l'autista che ti fa anche il biglietto al momento, insomma ti viene proprio voglia di utilizzare un bus cittadino, senza considerare che alle fermate, hai anche la connessione wifi gratuita, ed in quelle principali, perfino un computer dove puoi avere informazioni, oltre che la biglietteria elettronica.

In conclusione, ritengo che dovremmo imparare molto dalla Germania, ma la nostra arroganza e superficialità, unita ad una politica molto scadente, non ci consentirà di raggiungere gli stessi standard qualitativi che altre nazioni sono riusciti a raggiungere, semplicemente facendo il loro dovere.....

Patrizio Pinnaro'

Libero professionista, esperto Google certificato dalla Google Web Academy come Online Professionals, consulente dello sportello regionale per l'internazionalizzazione - Sprint Basilicata, segretario ufficio diocesano pastorale del turismo - Arcidiocesi di Potenza.

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