Gli anni passano ed il nodo complesso del Gallitello a Potenza, l'unica infrastruttura viaria locale significativa, resta incompleta e sembra destinata a restare tale ancora per molto tempo.
Infatti, oltre ai dubbi tecnici sollevati da un ingegnere potentino, che soltanto dopo essere stato licenziato dalla ditta incaricata si è ricordato del suo senso civico, il cantiere sembra fermo.
Per onestà, bisogna dire che molto è stato fatto, in quanto è stata aperta la prima galleria di Potenza, anche se i risultati sono molto modesti, rispetto all'investimento, di cui ignoro l'importo, ma sicuramente sarà stato significativo.
Certo lo sviluppo urbanistico della zona del Gallitello non aiuta, anzi è destinato a peggiorare nel tempo, visto che si continua a costruire, tralasciando la questione del fiume che in alcuni tratti ha un argine che potrebbe essere agevolmente superato in caso di piena, ma questo è solo un ulteriore dettaglio...
Mi viene in mente un episodio ingegneristico che mi è stato raccontato di recente, pare che Mussolini, in occasione dell'inaugurazione del Palazzo del Fascio, l'attuale sede del Consiglio Comunale di Potenza, abbia dichiarato, "Potenza non è una Città di Ingegneri" , visto che nella costruzione si erano dimenticati di fare le scale, tant'è che oggi sono un corpo a parte dello stabile.
Forse è troppo ingenerosa come affermazione, forse è solo una storia epica, ma a prescindere, resta il fatto che la scala del Consiglio Comunale di Potenza effettivamente si presenta come un corpo a parte dell'intera struttura.
Non ci resta che aspettare e vedere come e quando sarà finalmente sciolto il nodo complesso del Gallitello.
Certo lo sviluppo urbanistico della zona del Gallitello non aiuta, anzi è destinato a peggiorare nel tempo, visto che si continua a costruire, tralasciando la questione del fiume che in alcuni tratti ha un argine che potrebbe essere agevolmente superato in caso di piena, ma questo è solo un ulteriore dettaglio...
Mi viene in mente un episodio ingegneristico che mi è stato raccontato di recente, pare che Mussolini, in occasione dell'inaugurazione del Palazzo del Fascio, l'attuale sede del Consiglio Comunale di Potenza, abbia dichiarato, "Potenza non è una Città di Ingegneri" , visto che nella costruzione si erano dimenticati di fare le scale, tant'è che oggi sono un corpo a parte dello stabile.
Forse è troppo ingenerosa come affermazione, forse è solo una storia epica, ma a prescindere, resta il fatto che la scala del Consiglio Comunale di Potenza effettivamente si presenta come un corpo a parte dell'intera struttura.
Non ci resta che aspettare e vedere come e quando sarà finalmente sciolto il nodo complesso del Gallitello.
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