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Le dimissione del Vicepresidente della Giunta Regionale della Regione Basilicata



In un paese "democratico" quando un esponente politico di primo piano si dimette dovrebbero esserci delle barricate da parte dell'opposizione, ma in Regione Basilicata il massimo è qualche laconico comunicato stampa e qualche timida richiesta di dimissione...
Il fatto:
Il 27 novembre 2008 l'Assessore Folino della Regione Basilicata si dimette da Vicepresidente della Giunta Regionale e da Assessore alle Attività Produttive, chiaramente non da consigliere regionale, passi per l'ultimo stipendio da Assessore, ma non scherziamo per quello da consigliere......
Nel mentre sono tante, troppe, le crisi produttive in corso nella Regione Basilicata, ma il Responsabile politico decide "semplicemente" di dimettersi, tanto a lui lo stipendio da consigliere regionale gli resta, mica è come quelle centinaia, forse migliaia, di cittadini lucani che senza il posto di lavoro devono scervellarsi di come tirare a campare.
Troppo facile dire che la Regione Basilicata non riesce ad invertire il passo quando fino ad ieri si è stati seduti nella giunta ad approvare le delibere per favorire la casta di turno.
Eppure i cittadini, ovvero i sudditi, continuano a pagare le conseguenze di questa politica di basso profilo che ci governa.
E l'opposizione dove è ? chi ? cosa ? ah si quei consiglieri regionali che dovrebbero tutelare i cittadini in dissenso con la maggioranza di centrosinistra, beh ogni tanto un comunicato stampa pure lo fanno, e si lavano la coscienza.
Leggendo la notizie pensavo beh adesso il Popolo Della Libertà farà sentire la propria voce, avvierà una raccolta di firme popolari per mandare a casa il Presidente De Filippo, mister slogan giovani, macchè.....
Almeno una campagna di informazione per i cittadini, niente, un comunicato, beh quello arriverà sicuramente ma non chiediamo di sciogliere il Consiglio Regionale, non esageriamo, visto mai che il popolo lucano decida di dare l'opportunità di governare questa Regione e poi che si fa ???? oddio non c'è un progetto politico, una visione, allora lasciamoli cuocere nel loro brodo, tanto poi l'accordo lo trovano e noi ci travestiamo da opposizione di corrente minoritaria di maggioranza.
Mi domando ma possiamo andare avanti così ? Popolo Della Libertà, si ma quale Libertà, certamente non quella dei lucani che sono condannati ad un destino infausto.
Penso che difficilmente si andrà alle elezioni anticipate, peccato l'ennessima ghiotta occasione lasciata a marcire.....ed infine sempre più persone non andranno a votare e alla fine vincerà il Partito del non voto....

Patrizio Pinnaro'

Libero professionista, esperto Google certificato dalla Google Web Academy come Online Professionals, consulente dello sportello regionale per l'internazionalizzazione - Sprint Basilicata, segretario ufficio diocesano pastorale del turismo - Arcidiocesi di Potenza.

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