La Regione Basilicata $vende il proprio Gas

Il Presidente della Società Energetica Lucana Dott. Rocco Colangelo, ha reso noto i dati inerenti la vendita del Gas della Regione Basilicata.

La Regione Basilicata ha ricavato da questa operazione risorse economiche pari ad € 12.730.558,93 .

Ora non spetta certamente a me dire che fine faranno queste risorse economiche, ovvero in quali rivoli burocratici saranno incanalate, con il rischio concreto di perdere capitoli di spesa lungo il tortuoso cammino....

Appare, altresì, sterile la polemica del Presidente Colangelo, sul non disporre di super manager e, insomma, questo siamo riusciti a fare e ci sembra un buon risultato per la Regione Basilicata.

Detto ciò ma il Piano Energetico Regionale cosa prevede ?

Invece di utilizzare le nostre risorse energetiche per il nostro territorio, le vendiamo (ENI) a chi poi deve rivenderle a noi ? non penso sia questo l'obiettivo, forse mi sto sbagliando, spero di sbagliarmi, sembra quasi una tassa indiretta per i cittadini.

Infatti le compagnie petrolifere comprano ad un prezzo fisso i gas, e poi ce lo rivede ad un prezzo maggiorato, perchè non è una compagnia no profit ma deve produrre utili di esercizio.

Perchè la SEL non provvede alla vendita diretta all'utenza del proprio GAS, invece di perseguire un obiettivo capitalistico, recupero immediato di risorse economiche.

Perchè invece di fare una asta pubblica, non si concorda direttamente la riduzione della nostra bolletta energetica con il gestore, ovvero si fa una gara diversa, creando un ulteriore percorso tortuoso di filiera che vede, come spesso accade, l'ultimo anello della catena penalizzato.

Comunque tempo addietro i cittadini della Regione Basilicata hanno usufruito di uno sconto pari ad € 100,00 a nucleo familiare, ora io mi auguro che, almeno, le somme siano interamente utilizzate per abbattere la bolletta del gas di tutti i lucani che ne usufruiscono.

Purtroppo l'avvicinarsi delle elezioni regionali non è presagio di buoni auspici, ma speriamo che il natale, almeno, porti la serenità a tutti, sotterriamo l'ascia di guerra fino alla prossima primavera e pensiamo al bene di tutti i lucani.

Ognuno di noi dovrebbe sentire la responsabilità civica di poter esprimere il proprio pensiero, cercando di trovare anche le soluzioni per il bene della collettività.