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Ponte attrezzato di Potenza, molto utile peccato che ……



Certo l’effetto scenico utilizzando il Ponte attrezzato c’è, sembra di stare proprio in una grande Città, ma superato l’impatto diversi sono gli interrogativi a cui non riesco a dare una risposta.

Perché si chiama Ponte Attrezzato ? quando invece sono solo delle scale mobili, evidentemente ci saranno delle motivazioni che a me sfuggono, ma non è il nome certo un problema.

Invece ritengo che sia una criticità la corrente di aria fredda che colpisce tutti gli utenti, quando attraversano il ponte sopra la fondovalle, spero che in un futuro prossimo si provveda alla chiusura.

Noto un certo squilibrio fra i due accessi, infatti se nelle previsioni dell’Amministrazione Comunale è auspicato un grande flusso di utenza, come tutti ci auguriamo, perché non si è provveduto a fare di più all’ingresso del Centro Storico ? invece di contribuire ulteriormente alla congestione del traffico a Porta Salza ? era troppo oneroso prevedere l’uscita con un sottopasso ? certo la poca affluenza non fa risaltare questo problema, ma esiste, evidentemente non si crede in un grande affollamento di utenti… o peggio ancora nessuno si è posto il problema.

Mentre in Via Tammone, ovvero l’altra uscita, non riesco proprio a comprendere le motivazioni per cui invece di fare una semplice rampa di accesso, con annesso accesso per i disabili, ci ritroviamo un percorso tortuoso, del tutto inutile, tra l’altro a ridosso di una abitazione, ubicata proprio accanto l’uscita, con tanto di copertura in amianto, ma è solo un dettaglio insignificante, come lo è pure l'antenna per i telefonini a poca distanza, autorizzata certamente dopo l'opera.....

Infine non vi sono cartelli per l’indicazione pedonale, che è il meno, il fatto e che non sono stati proprio previsti percorsi pedonali, e quindi ti ritrovi a seguire i marciapiedi, e se hai la felice idea che vuoi andare a piedi alla Regione Basilicata, arrivato all’incrocio con Poggio Tre Galli e la strada che arriva dal Serpentone, non trovi neanche le strisce pedonali...senza considerare che da un lato non c'è neanche il marciapiedi.

Sono fiducioso che il Comune di Potenza provvederà a risolvere questi piccoli insignificanti problemi.

Patrizio Pinnaro'

Libero professionista, esperto Google certificato dalla Google Web Academy come Online Professionals, consulente dello sportello regionale per l'internazionalizzazione - Sprint Basilicata, segretario ufficio diocesano pastorale del turismo - Arcidiocesi di Potenza.

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