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Il vulcano islandese ci ricorda come l'uomo nulla può contro la natura



L'uomo vorrebbe dominare la natura, ma non ci riesce e nonostante gli sforzi compiuti restiamo essere inermi difronte alla sua potenza.

Il vulcano islandese è solo l'ultimo esempio di come viene condizionata la nostra vita, tanto da bloccare il traffico aereo, oltre a creare notevoli disagi a ridosso dei territori limitrofi, e non solo, visto che la nube si muove.

Per quanto riusciamo a fare progressi neanche immaginabili nei secoli scorsi, continuiamo ad essere impotenti quando la natura fa sentire la sua forza, tramite un vulcano, un terremoto, un maremoto, un'alluvione, una forte grandinata, ecc.ecc. facendoci capire che per quanto possiamo pensare di essere noi a determinare la nostra vita, siamo veramente nulla rispetto a lei.

Tuttavia non ci rendiamo conto di quanto male le facciamo nella quotidianetà della nostra vita, in quanto ognuno di noi contribuisce, più o meno inconsapevolmente, a dare la sua picconata, pur di sfruttare per un nostro egoismo quello che la società moderna ci offre.

Utilizziamo la macchina ed il telefonino anche quando potremmo fare a meno, produciamo una mole di rifiuti impressionanti, non ci facciamo alcun scrupolo a buttare una carta o altro per terra, consumiamo energia più di quanto ce ne serva, in sintesi non ci rendiamo conto dei danni che provochiamo con alcuni nostri piccoli gesti quotidiani.



Certo non possiamo tornare indietro, ma almeno dovremmo cercare di ridurre al minimo i nostri contributi per rovinare la natura ed iniziare ad amarla ed apprezzarla per le sensazioni semplici ma intese che può darci. 

Patrizio Pinnaro'

Libero professionista, esperto Google certificato dalla Google Web Academy come Online Professionals, consulente dello sportello regionale per l'internazionalizzazione - Sprint Basilicata, segretario ufficio diocesano pastorale del turismo - Arcidiocesi di Potenza.

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