Sono passati molti anni da quando l'imprenditore Silvio Berlusconi è sceso in politica ed oggi iniziano a sentirsi i primi rumors sulla sua volontà di andare in pensione e lasciare la politica.
Certamente i suoi detrattori saranno felici, ma anche preoccupati perchè toccherà trovare un altro collante per tenere unita la coalizione da contrapporre al centro destra, ammesso che resista senza Berlusconi.
Ma il punto è che se perfino un uomo dello spessore di Berlusconi si arrende ai professionisti della politica, vuol dire che non vi è speranza alcuna di cambiare il sistema e che quindi le cose andranno sempre in questo modo.
Berlusconi da uomo del fare conosce quelle che sono le esigenze delle imprese e dei cittadini, ma sembra sempre più "impotente" rispetto ai cittadini, poichè è condizionato dai politici che lo sostengono, certo il suo carisma lo pone in una posizione di forza, ma ciò non toglie che oggi è costretto sempre più a cedere, iniziando a dare l'aspetto di un uomo che alla fine si sente costretto a dover cedere.
Non penso sia un mistero che lui voglia fare il Presidente della Repubblica, e che forse questa è una delle motivazioni per cui ancora è in politica, ma riuscirà a sopportare questa situazione ? se sono bastati poco più di 15 anni per fargli perdere il suo polso ferreo, quanti ne serviranno per la resa incondizionata ?
Gli italiani hanno riposto molta speranza in lui, ma i grandi cambiamenti attesi non ci sono stati, si qualche risultato sarà pure stato raggiunto, ma niente di più, niente di così eclatante da farlo ricordare come colui il quale diede una "svolta" alla nazione, anzi sarà più ricordato per il sospetto di quelle leggi ad personam, piuttosto che per altro.
La stessa esistenza del Popolo Della Libertà senza di lui sarà seriamente compromessa, soltanto un uomo della sua statura riesce a tenere in piedi un partito "debole", senza una vera struttura, che con molte probabilità si spacchetterà in tanti rivoli un minuto dopo il suo passo, e allora sarà il caos, e tutti cercheranno una collocazione più favorevole.
Spero che Berlusconi non si arrenda ed avvii le riforme per rilanciare l'Italia, ne abbiamo davvero bisogno, e che anche gli annunci populistici fatti in questi giorni non restino solo tali, infatti, i costi della politica sono davvero eccessivi, quindi, ben venga che si dimezzino a tutto vantaggio della pressione fiscale o per diminuire il debito pubblico.
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