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Il DNA non è di Restivo ed ora ? a quando la riesumazione di Don Mimì per verificare anche il suo ?



Gli esiti delle indagini sui reperti del caso Claps, offrono sono la conferma di un sospetto molto diffuso, ovvero che il DNA trovato non è di Danilo Restivo, anche io in un precedente post avevo avanzato questo scenario.

Questo dimostra che almeno tre persone hanno frequentato il sottotetto dove giaceva il corpo di Elisa Claps, infatti ammesso che ci sono stati degli incontri anche durante la "sepoltura forzata" sotto le macerie, chi sono questi due uomini e questa donna che si intrattenevano nel sottotetto della Chiesa SS. Trinità di Potenza ?

Gli inquirenti dovrebbero fare il test del DNA a tutti gli iscritti al circolo culturale Newman, magari potrebbero iniziare a scoprire qualcosa, se si è fortunati si potrebbe perfino trovare almeno un DNA.

Sarebbe anche opportuno farlo a tutti quelli che avevano accesso alla Chiesa, e per quanto è sicuramente drammatico per la famiglia di Don Mimì, ma soltanto in questo modo si può escludere il sospetto che aleggia forte, di un coinvolgimento del prelato, si dovrebbe far il test anche a lui.

Purtroppo con il passare del tempo, i tanti misteri si infittiscono sempre di più e la verità sembra essere sempre più lontana.

Patrizio Pinnaro'

Libero professionista, esperto Google certificato dalla Google Web Academy come Online Professionals, consulente dello sportello regionale per l'internazionalizzazione - Sprint Basilicata, segretario ufficio diocesano pastorale del turismo - Arcidiocesi di Potenza.

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