Ho l'impressione che la Giustizia sia diventato il problema prioritario da affrontare in Italia, mentre ritengo che la priorità vera sia il lavoro, ma purtroppo questo ultimo tema sembra essere sparito dall'agenda politica.
Sicuramente la Giustizia rappresenta uno dei problemi, ma non quello in grado di risolvere tutti i problemi, pur riconoscendo la necessità di una riforma, che dovrebbe essere condivisa, impossibile visti i toni utilizzati, ma possibile mai che gli italiani devono continuare a subire passivamente l'immobilismo su tutte le altre questioni, che non rientrano nelle priorità governative ?
Faccio un esempio, non è forse prioritario la salvaguardia del territorio, che puntualmente si sgretola con eventi atmosferici sostenuti, comportando ulteriori danni ad economie già fragili ? non è forse prioritario mettere in sicurezza la vita dei cittadini ?
Eppure non ci vuole uno scienziato per capire, che un programma straordinario per la messa in sicurezza del territorio, consentirebbe anche di stimolare l'economia creando, seppur limitato all'arco di tempo necessario per la realizzazione delle opere, molti posti di lavoro.
Ma i soldi dove si prendono ? quante risorse stratosferiche lo Stato deve sborsare per affrontare le emergenze ? ecco da dove si prendono le risorse, spendo 100 oggi per evitare di doverne spendere 200 domani.
Perchè non si affronta con la stessa energia anche il tema delle tasse, dove a pagare tutto di sicuro sono i dipendenti che hanno la busta paga, mentre gli imprenditori hanno innumerevoli "scappatoie" per pagare di meno, senza considerare tutti quelli che per necessità o per volontà sono evasori, è tanto difficile sancire ed applicare il principio, pagare tutti per pagare di meno ???
Per non parlare dei ritardi nei pagamenti da parte della Pubblica Amministrazione, oltre che dell'organizzazione della macchina burocratica, e gli esempi si sprecano, inutile menzionarli.
Ma anche della poca prevenzione per le malattie dei cittadini, introdurre l'obbligo di fare le analisi ai soggetti a rischio, ma non solo, ad esempio, consentirebbe la diagnosi precoce di molte malattie, ed anche in questo caso, si potrebbero fare perfino gratuitamente, visto l'enorme risparmio che ne conseguirebbe, senza considerare lo stimolo all'occupazione che potrebbe esserci....non scherziamo.....non è questa la priorità !
Questi sono solo alcuni degli esempi macroscopici possibili, infatti se ne potrebbero fare tanti altri, qualcuno perfino più strategico di quelli citati, come la scelta del futuro strategico produttivo dell'Italia, ma, purtroppo, la politica del programmare ha segnato il passo alla politica del tamponare.....
Ecco allora che il sospetto di una riforma sulla Giustizia, oltre ad alcuni principi giusti, utilizzati come specchietti per le allodole, sia necessaria più per altri motivi, a mio avviso troppo semplicistico ridurli solo alla figura del premier Berlusconi, prende forma, con buona pace di tutti gli italiani, non ci resta che sperare che subito dopo l'approvazione, si passi agli altri problemi, ad iniziare dal lavoro, vera emergenza, molto trascurata.
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