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La nomina del segretario politico del PDL è solo l'ennesimo specchietto per le allodole.....



Il segretario politico del PDL,
ennesimo specchietto per le allodole
Se qualcuno aveva qualche dubbio, il Presidente del Consiglio Berlusconi, durante il Consiglio Nazionale del Popolo Della Libertà, tenutosi ieri, ha detto in modo chiaro che la sua priorità è la privacy, eretta addirittura a religione...

Dopo la manovra economica farsa, che sposta tutto al 2013 - 2014, invece di affrontare subito le emergenze, rinviando il problema al prossimo governo, ecco un'altra operazione di facciata, la nomina di un segretario politico nazionale, senza che sia neanche prevista la figura a livello territoriale, accolta con entusiasmo da tutti i vertici del partito, come speranza di un cambiamento, che a parole tutti vogliono, ma nei fatti, invece, nessuno attua, pur ricoprendo un ruolo apicale nel partito.

I congressi, tanto acclamati, ennesima farsa, o prova di forza, forse si faranno, anche se ho i miei dubbi, intanto i molti coordinamenti regionali, provinciali e comunali, come pure i tanti responsabili territoriali, erano, sono e saranno, solo sulla carta.


Singolare pure che in Basilicata, ma penso avvenga anche in altri territori, illustri vertici e rappresentanti del PDL, che considerano l'espressione libertà solo una parola nel nome del partito, vedono nella nomina di Alfano, il rilancio dell'attività politica, che proprio loro determinano a livello territoriale, senza neanche rendersi conto del proprio ruolo, evidentemente considerato solo un'appendice da utilizzare nei comunicati stampa e per esercitare il proprio potere per nominare nelle caselle chiavi i propri adepti....

Facile prevedere che se nell'estate 2010 ha tenuto banco la casa di Fini a Montecarlo, questa estate il tema sono le intercettazioni telefoniche e, quindi, la giustizia, mentre il lavoro, l'economia, lo sviluppo, il futuro dell'Italia, sembrano essere abissate, perchè la priorità del Governo Berlusconi è consentire a chiunque di poter parlare liberamente al telefono e di non vedere pubblicate i propri discorsi sui giornali, poco importa che molti italiani, magari, non avendo un lavoro, non hanno neanche i soldi per caricare il telefono, o per potersi permettere una linea telefonica e/o un collegamento ad internet.

Ma è cosa nota, il sazio non può capire il digiuno, e poi chi è disoccupato o ha perso il lavoro perchè la fabbrica o l'azienda, dove ha lavorato per molti anni ha chiuso, quasi sicuramente sarà uno di sinistra...

Singolare poi, che il Segretario politico del PDL, indichi in Berlusconi il prossimo candidato Premier nel 2013, alla faccia della collegialità, come pure è discutibile la votazione per acclamazione, insomma il teatrino della politica ieri è andato in scena, ha messo l'abito buono, recandosi alla corte del padron Berlusconi, per eseguire l'ennesimo diktat.

Il Governo Berlusconi ha avuto tre anni per avviare le riforme "epocali" che ancora oggi vengono annunciate e, ammesso, che il Governo duri, perchè questi 18 mesi dovrebbero essere diversi ?, anzi più passerà il tempo e più gli italiani si renderanno conto delle priorità di questo governo.

Probabilmente si celebreranno qualche congresso farsa, ma che alla fine al massimo cambieranno qualche nome sulla carta, tanto per far vedere, continuando ad illudere tutti quei cittadini che magari ancora ci credono alle favolette dei berlusconiani, vuoi per scuderia di appartenenza, vuoi per riconoscimento della sistemazione ricevuta, vuoi per la speranza di averla, vuoi per altre motivazione, che comunque, poco o nulla hanno a che vedere con l'azione politica da seguire.

I cittadini non hanno bisogno di slogan, piuttosto che di rapporti sui disastri fatti dalla maggioranza, dove sono opposizione, i cittadini hanno bisogno di fatti, ma ciò presuppone gente che lavora ai programmi, che si studia le norme e cerca di trovare nuove soluzioni, che discute delle strategie politiche, meglio fare sterile propaganda, meglio puntare il dito su quello, che dritto o storto, gli avversari politici hanno fatto, senza considerare che è anche responsabilità dell'opposizione che non hanno bene vigilato sull'operato della maggioranza.

Ma evidentemente, sono talmente superficiali da non rendersi neanche conto, eppur perfino il Presidente della Regione Basilicata De Filippo, aveva invitato l'opposizione a fare proposte, perchè il particolare momento di crisi che stiamo attraversando, necessita del coinvolgimento di tutti, per cercare, quanto meno di arginare, i molti problemi che ci sono.

E quante proposte concrete sono arrivate dal PDL lucano e dall'altra pseudo opposizione in Consiglio Regionale ? ma lo stesso avviene anche nei Comuni, mentre dove governa il PDL, al massimo riesce a fare un paio di legislature, per poi perdere rovinosamente, come dimostrano i casi di Matera, Pisticci e Melfi.....

Quindi, inutile illudersi, non cambierà assolutamente nulla, e sempre più il PDL si sgretolerà, perchè o sei disposto a mortificare il tuo pensiero libero, oppure sei costretto ad andare via, magari per approdare in qualche altro lido, se proprio non riesci a stare lontano dalla politica, ma certo è che la stagione berlusconiana si avvia alla sua conclusione, è solo una questione di tempo ed ognuno raccoglierà quello che ha seminato.......

Patrizio Pinnaro'

Libero professionista, esperto Google certificato dalla Google Web Academy come Online Professionals, consulente dello sportello regionale per l'internazionalizzazione - Sprint Basilicata, segretario ufficio diocesano pastorale del turismo - Arcidiocesi di Potenza.

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