Per il bene degli italiani, fateci fallire.....

Fintanto che avremmo di che mangiare
non sarà possibile alcuna rivoluzione !

Ormai è chiaro a tutti, la classe politica italiana non riesce a risolvere i problemi dell'Italia, al massimo riesce a mettere una pezza o a gestire il gestibile, ma certo non ha il coraggio e, talvolta, perfino le competenze, per modificare le sorti del nostro paese.

Ma come uscire da questa situazione ? certo è impensabile che un cambio di Governo possa far cambiare la situazione economica dell'Italia, anche perché, alla fine, gira che ti rigira, ci ritroveremo con i politici che in passato hanno contributo che si arrivasse a questo punto.

E allora forse l'unica vera speranza che abbiamo per uscire da questo "limbo" è che l'Italia fallisca, che non sia più nella condizione di pagare gli stipendi ai politici, ai dipendenti pubblici, ai pensionati, che l'economia si fermi, soltanto in questo modo, forse, finalmente il popolo avrà il coraggio di reagire e di cambiare il nostro paese.

Il nostro modello sociale, infatti, si regge anche perché, purtroppo, in molti hanno di che mangiare grazie alle pensioni dei nonni, piuttosto che a quelle dei genitori, con tanti figli che possono permettersi anche di non lavorare, tanto c'è almeno uno stipendio fisso.

In questo modo anche la macchina burocratica, dovrà necessariamente darsi una regolata, altro che dormire sugli allori, certo resta il problema della governance della politica, ma alla fine, può essere superato, soltanto se il popolo riuscirà ad avere una coscienza di giudizio sereno, scaturita dalla fame, che li porterà a creare un sistema più equo, con rappresentanti politici, eletti per realizzare i programmi, con decadenza già dopo un anno, se non ci sono i primi risultati del proprio operato.

Basta con questi politici che si occupano di tutto, per poi non fare nulla, basta con questo balletto di maggioranza ed opposizione, inutile specchietto per il popolino, tanto alla fine ognuno ha il suo tornaconto, basta con questo doppione di consigli e giunte, basta con tutti questi sprechi di enti ed entucoli, basta con i consigli di amministrazione della cosa pubblica, insomma bisogna eliminare tutto il superfluo e lasciare solo l'essenziale.

Probabilmente non vivrò questo tempo buio, i tempi non sono certamente maturi, il popolo tutto sommato, per quanto fa finta di indignarsi, alla fine pensa al suo orticello, ad ottenere il proprio beneficio, poco importa che il vicino di casa si puzzi la fame....

Pertanto soltanto una vera rivoluzione, scaturita dalla fame del popolo, potrà far cambiare qualcosa, altre vie d'uscite io non ne vedo, inutile continuare a curare il malato, bisogna guarirlo, e siccome stiamo facendo ammalare anche gli altri Stati dell'Europa, perchè non siamo in grado di risolvere i nostri problemi, ma riusciamo ad andare avanti solo grazie all'aiuto della Banca Centrale Europea, meglio toccare il fondo e non vivere nel terrore che andrà sempre peggio, con la speranza che almeno in questo modo riusciremo a disegnare un nuovo modello sociale, tenendo ben presente gli errori del passato.