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Come non farsi copiare le immagini nel web



Esempio di una immagine per
non consentire la riproduzione
senza la citazione della fonte
Pubblicare un'immagine nel web, significa renderla disponibile a chiunque, purtroppo non solo per farla vedere, ma anche per farla usare, a prescindere dal nostro consenso o meno.

Quante volte ci è capitato di trovare una nostra immagine, utilizzata da altri soggetti, che non sempre citano la fonte, ma che riconosciamo come una nostra elaborazione, senza tuttavia avere nessuna possibilità per poter reclamare la nostra proprietà, anche intellettuale.

Con questo metodo, chiaramente da applicare solo per quelle  elaborazioni grafiche, che si vogliono conservare come di nostra proprietà esclusiva, ogni autore potrà pubblicare senza alcun pericolo di plagio, qualsiasi immagine.

L'unico modo di poter conservare tutti i diritti, è quello di inserire una scritta, poco invasiva, sull'intera immagine, rendendo impossibile la riproduzione senza la citazione della fonte, in quanto è parte integrante della stessa.

Il procedimento è "relativamente" semplice, seppure necessiti di una ulteriore elaborazione, che consiste nell'inserire un testo sopra l'immagine e/o l'oggetto che si intende tutelare ai fini della riproduzione abusiva nel Web, ma anche sulla carta stampata.

Una volta acquisita o creata l'immagine, si dovrà procedere all'inserimento di un elemento distintivo che attesti la proprietà del file, la soluzione migliore è di creare un testo trasparente, ma leggibile, da apporre sopra.

Nell'immagine presente in questo articolo, quasi non si riesce a leggere la scritta inserita, ma guardandola bene, si noterà una scritta bianca, che copre l'intera raffigurazione, e che attesta in modo inequivocabile la proprietà della stessa, che nel caso specifico è di un Ufficio Diocesano per la Pastorale del Turismo.

Il metodo che uso, ma ripeto, solo per quelle immagini che ritengo di dover cautelare, in quanto il tempo per applicare la scritta su di un numero consistenti di immagini, potrebbe diventare molto lungp, in quanto si tratta di una vera e propria (ri) elaborazione.

Aprire una presentazione Power Point, o un foglio Word, o l'editor che più si preferisce, >> inserire l'immagine >> inserire una casella di testo sopra l'immagine >> scrivere il testo all'interno >> scegliere il colore meno invasivo rispetto a quelli presenti nell'immagine >> selezionare la modalità trasparente per il corpo del testo >> scegliere una linea tratteggiata per il contorno >> verificare la copertura di tutta l'immagine >> salvare la nuova immagine come nuovo file.

A questo punto si può pubblicare tranquillamente l'immagine nel Web, senza avere nessuna preoccupazione che qualcuno possa copiarla senza il nostro permesso o citando la nostra fonte, in quanto abbiamo inserito un elemento caratterizzante, che dimostra la proprietà esclusiva dell'immagine e/o dell'elaborato grafico.

Si suggerisce, una volta creato il testo di sfondo, di riutilizzarlo anche per le altre elaborazioni, in modo tale da evitare la ricerca di quello più appropriato, ma solo modificare eventualmente il colore o la dicitura.

Patrizio Pinnaro'

Libero professionista, esperto Google certificato dalla Google Web Academy come Online Professionals, consulente dello sportello regionale per l'internazionalizzazione - Sprint Basilicata, segretario ufficio diocesano pastorale del turismo - Arcidiocesi di Potenza.

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